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Giardini Indro Montanelli, tutto quello che devi sapere sul primo parco pubblico di Milano

I Giardini Indro Montanelli di Milano

Dalla storia agli eventi che animano il parco, passando per gli orari d’apertura e come arrivarci, una guida ai giardini di Porta Venezia

I Giardini Indro Montanelli sono il primo parco pubblico di Milano e tra una visita a gioielli botanici e architettonici e uno spritz ai chioschi che circondano l’area, rappresentano un punto di riferimento essenziale per famiglie e giovani che desiderano passare qualche ora di relax nella natura. La storia dell’amato polmone verde milanese è lunga e complessa: comincia alla fine del Settecento e arriva fino ai nostri giorni.

La storia dei Giardini Indro Montanelli

Costruito dagli austriaci nel 1782 per volontà del vicerè Ferdinando d’Asburgo e inaugurato nel 1794, il parco nasce in una zona che apparteneva ai monasteri di San Dionigi e delle Carcanine. L’architetto Giuseppe Piermarini si ispira ai principi illuministi di razionalizzazione dello spazio e realizza un tipico giardino alla francese.

Nel 1862 l’architetto Giuseppe Balzaretto interviene aggiungendo Palazzo Dugnani e il Museo di Storia Naturale. Dal 1882 il parco si trasforma in un giardino all’inglese, caratterizzato da giochi d’acqua, ruscelli e laghetti, boschetti alternati a radure. La superficie complessiva arriva a 172.000 metri quadrati.

I Giardini Indro Montanelli di Milano
I Giardini Indro Montanelli di Milano

Le ultime ristrutturazioni risalgono alla fine dell’Ottocento e al 1920 grazie all’Alemagna, già progettista del Parco Sempione. Sono realizzati l’ampliamento del laghetto, la sostituzione della scalinata del Piermarini con una doppia rampa di scale, l’installazione delle statue, dello zoo (poi rimosso negli anni Ottanta) e del Planetario Ulrico Hoepli, progettato da Pietro Portaluppi nel 1929. Dal 2002 il parco è dedicato al giornalista Indro Montanelli, morto il 22 luglio 2001 all’età di 92 anni.

Come arrivarci

La zona dei Giardini Indro Montanelli è quella di Porta Venezia, a due passi dal cuore di Milano. Il parco è tra il Quadrilatero della Moda e Porta Nuova. Ci si arriva con la metro M1 Palestro, M3 Repubblica/Turati e con i bus 61 e 94.

L’area del Municipio 1 è piena di locali glamour, ristoranti gourmet ed etnici, centri culturali di interesse internazionale (da Villa Reale al Pac – Padiglione Arte Contemporanea) e negozi esclusivi: il parco è a quattro passi dalla strada dello shopping più famosa del mondo, via Montenapoleone.

Gli orari d’apertura e chiusura

I Giardini Indro Montanelli sono aperti tutti i giorni dell’anno. L’ingresso in orario estivo è dalle 6:30 alle 23:30. Da novembre a febbraio la chiusura è alle 20; a marzo, aprile e ottobre si allunga fino alle 21; nel mese di maggio fino alle 22.

Gli eventi

Oltre alle tre aree giochi di cui una sostenibile e inclusiva, il parco ospita grandi eventi come il Wired Next Festival (la kermesse dedicata all’innovazione e alla tecnologica) e il MeetMeTonight – Faccia a faccia con la ricerca, la due giorni di divulgazione scientifica legata alla Notte Europea dei Ricercatori.

Immersi tra gli alberi secolari dei Giardini (sequoie, querce, cedri, ippocastani), gli appassionati di vivaismo non devono perdere Orticola, la tre giorni di mostra mercato di fiori (i cui proventi sono destinati al verde cittadino) e workshop d’arte green.

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ultimo aggiornamento: 15 Settembre 2021 11:34

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